giovedì 12 novembre 2015

Escursione nella Riserva di Monte Catillo: curiosità botaniche.

di Maurizio Riccio


Durante la nostra passeggiata didattica abbiamo incontrato, inerpicandoci lungo la stradina che conduce da Casale S. Angelo fino a Colle Mariano, alcuni esemplari di Quercus suber, la quercia da sughero, latifoglia arborea sempreverde non sempre presente nel territorio italiano. La troviamo infatti soltanto lungo le coste  occidentali del Mediterraneo, nella quasi intera Spagna e in Italia lungo tutta la costa tirrenica, principalmente Toscana, in minor parte nel Lazio, Puglia, Campania e Calabria. E’ più diffusa nella isole, specialmente in Sardegna, dove in 60.676 ha ci sono circa 2 milioni e mezzo di piante in coltura.  Essa predilige terreni posti nel Lauretum medio,  derivanti dal disfacimento di rocce ignee acide (graniti, rioliti) e  piroclastiche ed eccezionalmente su suoli basici, quali calcari e dolomie se decalcificati (ferretti). La presenza nel territorio tiburtino risulta spiegabile secondo due diverse interpretazioni. Una, quella del Montelucci (1984), imputa questa presenza all’azione dell’aerosol formato dalle cascate limitrofe, che riempie la valle di umidità di cui la specie è amante. L’altra, che ho raccolto lungo i corridoi della facoltà di Agraria della Tuscia di Viterbo, indica invece la presenza come legata alle coperture tufacee che prima coprivano tutto il territorio e che oggi troviamo solo ai piedi dei rilievi e nelle valli, ipotesi che giustificherebbe la diminuita presenza areale che oggi registriamo.
Areale della Quercus suber - imm. Wikipedia

Quercus suber - imm. Wikipedia




Escursione didattica nella Riserva di Monte Catillo

di Felice De Angelis

Il giorno 7 novembre 2015 si è tenuta un’uscita didattica all’interno della Riserva Naturale di Monte Catillo, brillantemente organizzata dal Prof. Maurizio Riccio del Dipartimento di Scienze del Liceo Spallanzani, avente come obiettivo la conoscenza diretta della geologia e della botanica dell’area compresa tra Monte Catillo e Monte Sterparo.
L’escursione, che ha avuto come itinerario la carrareccia che da Via Quintilio Varo conduce a Fonte Bologna, ha visto la partecipazione delle classi di Liceo Scientifico 4aA e 4aI e di quelle delle Scienze Applicate 4aE e 4aL.
Oltre al Prof. Maurizio Riccio, geologo e forestale, hanno partecipato all’uscita didattica i 
Proff. Felice De Angelis, Luigi De Filippis e Tomaso Favale, tutti e tre geologi, e i Proff. Massimiliano Iannilli e Proietti Roberto. Un ulteriore accompagnatore è stato il naturalista esperto di erpetologia ed ex alunno del Liceo Spallanzani Niccolò Borgianni.
                                Mappa dell'escursione.
                               In cammino lungo Via Quintilio Varo.

                               Il Prof. Riccio illustra l’escursione.

                                Il gruppo dei docenti e degli accompagnatori: da sinistra
                                Niccolò Borgianni, Roberto Proietti, Tomaso Favale,
                                Felice De Angelis, Luigi De Filippis con la figlia Giulia, 
                                Maurizio Riccio, Massimiliano Iannilli.

                                Cartello esplicativo della riserva nel punto panoramico sopra
                                il Casale Sant’Angelo.

martedì 10 novembre 2015

CONFERENZE SPALLANZANI 2015
 
Un Pianeta in Trasformazione

Il Dipartimento di Scienze del Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Lazzaro Spallanzani” è lieto di presentare un ciclo di conferenze che spazierà dalla Teoria della Tettonica delle Placche, con un’interpretazione integrata dei processi geodinamici globali, fino all’Evoluzione Animale e Umana, esplicatesi attraverso un lungo viaggio su quei continenti che, pur muovendosi lentamente ma continuamente, hanno generato habitat e opportunità per tutte le specie viventi. Verrà inoltre spiegata l’importanza dell’acqua come risorsa per la vita ma anche come fonte di rischio.

Geologia, Paleontologia e Paleoantropologia, se
ppur Scienze che studiano il passato e il presente del Pianeta Terra, in perenne trasformazione, ci aiuteranno a comprenderne meglio il futuro.                                                         

Lectiones Magistrales

25.11.2015
15.30-17.30 “Noi e i rischi geologici”

Prof. Gabriele Scarascia Mugnozza - Di
partimento di Scienze della Terra,
Sapienza Università di Roma

09.12.2015
15.30-17.30 “I grandi vertebrati della Campagna Romana”
Prof. Carmelo Petronio - Dipartimento di Scienze della Terra,
Sapienza Università di Roma

20.01.201615.30-17.30 “La geodinamica terrestre e i terremoti”
Prof. Carlo Doglioni - Dipartimento di Scienze della Terra,
Sapienza Università di Roma

27.01.2016
15.30-17.30 “Sulle tracce dell'evoluzione umana”

Prof. Giorgio Manzi - Dipartimento di Biologia Ambientale
Sapienza Università di Roma

10.02.2016
15.30-17.30 “Dove trova lo spazio l’acqua nel sottosuolo?”
Prof. Roberto Mazza - Dipartimento di Scienze,
Università Roma Tre

Le conferenze si svolgeranno presso l’Aula Magna del Liceo Spallanzani e sono aperte, oltre che agli studenti del Liceo, anche agli alunni degli altri Istituti e al pubblico.